IT15CR31ADD1

AS (2015) CR 31
Addendum 1

Versione provvisoria

SESSIONE ORDINARIA 2015

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(Quarta parte)

ATTI

Della trentunesima seduta

Marted́ 29 settembre 2015, ore 15.30

DISCORSI IN ITALIANO NON PRONUNCIATI

Paride ANDREOLI (San Marino, SOC / SOC)
Dibattito di attualità: una risposta umanitaria politica e globale alla crisi delle migrazioni e dei rifugiati in Europa

La delegazione sammarinese, nella sessione di gennaio 2014, ha presentato una Mozione di Risoluzione al fine di affrontare l’emergenza umanitaria dei tanti profughi e migranti che giungevano sulle coste dell’Europa meridionale. Il 23 settembre scorso, il nostro Parlamento ha deliberato all’unanimità di offrire un concreto sostegno in favore dei profughi.

San Marino, seppure territorialmente piccolo, intende dare il suo contributo per far fronte a questa emergenza umanitaria attraverso un’azione rapida e significativa.

L’impegno sammarinese, in un’ottica paneuropea, è quello di contribuire allo sforzo collettivo richiamato dal Segretario Generale del Consiglio d’Europa con un appello inviato alle Autorità dei 47 Stati membri dell’Organizzazione.

Non si tratta solo di un sostegno economico da offrire tramite le Organizzazioni Internazionali e umanitarie maggiormente attive nelle aree coinvolte, ma anche di prevedere forme di accoglienza ai profughi nel territorio della Repubblica di San Marino.

Ha inoltre destato un grande interesse la proposta del Governatore della CEB, la Banca del Consiglio d’Europa che ha sempre improntato la sua azione alla solidarietà e allo sviluppo sociale. Parlo della proposta di stanziare 5 milioni di euro per iniziative a sostegno dei profughi, che verrà presto esaminata dagli organi di amministrazione e di direzione della CEB, e che sarà sicuramente accompagnata da contributi volontari provenienti da Paesi membri che anche San Marino ha preso in seria considerazione.

Per organizzare delle iniziative di aiuto ai profughi, il Governo sammarinese - a livello nazionale - ha avviato incontri con i rappresentanti delle varie associazioni di volontariato. Queste iniziative umanitarie, va sottolineato, si iscrivono in una lunga tradizione di solidarietà e fratellanza: valori che hanno contraddistinto da sempre la vita e la storia del popolo sammarinese.

In questo tragico momento sappiamo che la nostra comune azione può salvare vite umane, e abbiamo tutti il dovere non solo morale, ma anche giuridico di impegnarci a favore delle vittime di questa terribile situazione di crisi, ribadendo con forza la condanna di ogni forma di violenza e di violazione dei diritti umani, nella speranza che presto venga trovata una soluzione giusta e definitiva alla grave situazione in cui si trovano i tanti profughi e migranti.