IT12CR05 |
AS (2012) CR 05 |
Versione provvisoria |
SESSIONE ORDINARIA 2012
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(Prima parte)
ATTI
della quinta seduta
Mercoledì 25 gennaio 2012, ore 10.00
DISCORSI PRONUNCIATI IN ITALIANO
Pietro MARCENARO (Italia, ALDE / ADLE)
(Doc.12820)
Grazie Signor Presidente.
Volevo ringraziare in primo luogo l'onorevole Herkel per la sua importante relazione e sottolineare l'importanza che la Commissione degli affari politici e della democrazia assegna alla questione del Belarus, una questione cruciale al centro della nostra Europa. Nel 2011 la Commissione ha tenuto tanti scambi con i rappresentanti dei difensori dei diritti dell'Uomo e della società civile della Bielorussia. Questo lunedì, il primo atto dei nostri lavori è stato dedicato a uno scambio non solo con la signora Kovalyova, madre del giovane condannato a morte per l'attentato di Minsk, ma anche con rappresentanti dell'opposizione politica della Bielorussia.
Quindi la Commissione si muove già nella linea delle decisioni che la risoluzione e la raccomandazione, che tra un po' discuteremo e voteremo, propone e cioè quella di rinforzare i rapporti con i contatti dell'opposizione. Questi rapporti sono il modo con il quale noi segnaliamo la nostra amicizia non con una parte ma con l'insieme dei cittadini della Bielorussia. Continueremo quindi questo lavoro seguendo la situazione e offrendo l'opportunità all'opposizione e ai membri della società civile e ai difensori dei diritti dell'Uomo di avere nel Consiglio d'Europa e nella sua commissione politica un punto di riferimento. Saluto i nostri amici che oggi sono in tribuna e hanno partecipato ieri alla nostra discussione.
Grazie Signor Presidente
EMENDAMENTI
Pietro MARCENARO (Italia, ALDE / ADLE)
(Doc.12820)
Rimangono da discutere solamente gli emendamenti n° 4 e n° 12.
Andrea RIGONI (Italia, ALDE / ADLE)
(Domanda a Grigol VASHADZE, Ministro degli Affari Esteri della Georgia)
La Georgia, come lei ha ricordato, Signor Ministro, fa parte del cosiddetto Partenariato Orientale dell'Unione Europea, un importante strumento per incrementare la politica di vicinato, volta a far crescere lo sviluppo politico ed economico e al consolidamento dei valori della democrazia in questi Paesi. Qual è il suo parere sugli obiettivi prioritari del partenariato e soprattutto quale ruolo può svolgere il Consiglio d'Europa nell'ambito del Partenariato Orientale?
Grazie.