IT14CR08      

AS (2014) CR 08
Versione provvisoria

SESSIONE ORDINARIA 2014

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(Prima parte)

ATTI

Dell’ottava seduta

Giovedì 30 gennaio 2014, ore 16.30

DISCORSI PRONUNCIATI IN ITALIANO

Maria Elena SPADONI (Italia, NR/NI)

 

(Doc. 13368)

Grazie Presidente.

Sia in commissione che in aula ho sentito in questi giorni dei discorsi stupendi: si parla di lotta alla xenofobia, alla discriminazione, lotta alla violenza contro le donne, raggiungimento degli obiettivi del Millennio. Poi vedo la realtà e non mi piace: leggo come obiettivo la riduzione della povertà mentre secondo Banca Italia, tra il 2010 e il 2012, la povertà in Italia è salita dal 14 al 16%.

Vedo che una parte di europei non ha più una vita dignitosa, non ha la possibilità di un reddito minimo garantito che lo tolga dallo stato di disperazione, un reddito di cittadinanza. Leggo come obiettivo quello di ridurre la mortalità infantile e la realtà è fatta di un’Unione europea che ha i maggiori scambi commerciali con paesi che violano costantemente i diritti umani. E se in Cina i diritti riproduttivi delle donne continuano ad essere limitati, o in India assistiamo ancora ad aborti selettivi basati sul genere, non vi importa. Sono paesi che devono continuare a investire in Europa.

Vedo lo sfruttamento da parte dell’Europa di terre che non ci appartengono. Vedo come obiettivo la diffusione dell’accesso sostenibile all’acqua potabile quando in verità sfruttiamo l’acqua di altri popoli e calpestiamo in Italia un referendum che esigeva acqua pubblica e nessun profitto su un bene così fondamentale. Vedo come obiettivo del Millennio quello di promuovere l’eguaglianza di genere.

Bene, Signore e Signori, ieri sera nella Camera dei deputati italiana, Loredana Lupo del Movimento 5 Stelle, madre di un figlio, è stata schiaffeggiata e spintonata dal deputato Stefano d’AMBROSIO di Scelta Civica. I video e le foto pubblicate vedono una donna che ha subito violenza, una donna spinta più volte da un deputato che in quanto rappresentante della Nazione dovrebbe essere un esempio per il popolo italiano.

Questo è ciò che succede in Italia con la distorsione dei media che dipinge il Movimento 5 Stelle come violento e antidemocratico. Sempre ieri, la presidente Boldrini ha deciso per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana di zittire l’opposizione e di bloccare gli interventi previsti in aula. Bene, è questa l’idea di democrazia che tanto in questa aula invochiamo? Cosa pensa il Consiglio d’Europa della violazione di uno dei principi cardine di questa istituzione, quello di promuovere una democrazia parlamentare?

In Italia non esiste più alcuna democrazia: in Italia esiste un parlamento svuotato da tutte le sue funzioni. In Italia siamo in mano a una dittatura governativa. Last but not least, ho sentito più volte in questi giorni, nei vari interventi, la parola populismo associata a termini come xenofobia, violenza, rischio per la democrazia.

Bene, Signore e Signori, se populismo significa far sentire la voce degli europei e degli italiani urlandovi che non c’è più tempo per parlare ma c’è bisogno di agire, che la disoccupazione è insostenibile, che gli europei sono allo stremo, che l’articolo 1 della carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea sulla dignità umana ormai è un ricordo lontano; che l’Europa che noi giovani sognavamo, era un’Europa dei popoli, solidale, e non del profitto economico e del predominio di alcuni paesi rispetto ad altri.

Se essere populisti significa mettervi di fronte al fallimento politico di questo sistema che ha messo i popoli, la loro dignità umana e la fratellanza all’ultimo posto, bene, Signori, fatemi dire che noi del Movimento 5 Stelle siamo orgogliosi di essere dei pacifisti democratici, anti-xenofobi e populisti.

Grazie.