IT16CR02

AS (2016) CR 02
Versione provvisoria

SESSIONE ORDINARIA 2016

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(Prima parte)

ATTI

Della seconda seduta

Lunedì 25 gennaio 2015, ore 15.00

DISCORSI PRONUNCIATI IN ITALIANO

Viorel Riceard BADEA (Romania, PPE/DC / EPP/CD)

Cari colleghi,

Il mio intervento di oggi farà riferimento a una situazione estremamente grave e preoccupante, quella di una famiglia i cui bambini sono stati separati dai genitori abusivamente dalle autorità norvegesi. Uno dei casi più mediatizzati è quello della famiglia Bodnariu, composta da Marius, rumeno, e da sua moglie, Ruth, norvegese, e i loro 5 bambini. Le autorità norvegesi locali per la protezione dell’infanzia della regione Sogn og Fjordane, il distretto di residenza di questa famiglia, hanno deciso di separarli dai loro genitori naturali. Il motivo iniziale apparso nella denuncia fatta alla polizia faceva riferimento a una cosiddetta causa religiosa, che sarebbe stata imposta ai bambini. Il motivo che è stato alla base della separazione di questi bambini faceva riferimento ai supposti cattivi trattamenti, dei quali non è stata trovata alcuna prova.

La cosa più grave è che la separazione dei bambini dai loro genitori è stata fatta con la forza. Il bambino più piccolo di soli 3 mesi è stato privato del latte e dell’affetto della madre, così necessari per la sua età. La misura presa da questa autorità locale per la protezione del bambino, chiamata Barnevernet, è totalmente abusiva e sproporzionata, soprattutto perché in base alla legislazione norvegese la decisione della separazione dei bambini dai propri genitori viene presa solamente in ultima istanza. Ma purtroppo non è andata così. Non è stata percorsa nessuna delle tappe intermedie, cioè l’inchiesta sociale, l’esame psicologico, la mediazione… tappe che avrebbero potuto stabilire le circostanze di fatto e legittimare la presa di una decisione in piena cognizione della situazione. Non si può prendere un tale decisione, sciogliendo letteralmente una famiglia, invocando il principio della confidenzialità durante la strumentalizzazione del caso e usando il principio dell’interesse superiore del bambino.

Questi casi purtroppo si aggiungono ad altre situazioni passate che hanno portato alla separazione dei bambini dai loro genitori e all’affido dei bambini a famiglie estranee. Ogni anno, in Norvegia ci sono approssimativamente 50.000 nuovi casi di questo tipo e di questi circa 10.000 finiscono con la separazione dei bambini.

Grazie.