IT17CR14

AS (2017) CR 14
Versione provvisoria

SESSIONE ORDINARIA 2017

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(Seconda parte)

ATTI

Della quattordicesima seduta

Mercoledì 26 aprile 2017, ore 10.00

DISCORSI PRONUNCIATI IN ITALIANO

Elena CENTEMERO (Italia, PPE/DC / EPP/CD)
(Doc. 14284)

Grazie Presidente,

Prima di tutto voglio ringraziare, a nome di tutta la Commissione, la Signora WURM per il suo rapporto e la Signora DE SUTTER per l’opinione che ha dato. Si tratta di un rapporto molto importante e sono molto contenta di aver visto la partecipazione all’interno del dibattito in Assemblea di tantissimi esponenti membri del Consiglio d’Europa provenienti da tanti paesi.

Non posso che associarmi con forza alle parole appena pronunciate dall’onorevole WURM proprio perché ritengo che di fronte alla crisi che stiamo vivendo, legata al forte afflusso di migranti all’interno dei nostri paesi, soprattutto nei paesi del Sud, la risposta che noi possiamo dare è legata ai nostri valori e ai valori del Consiglio di Europa, al rispetto dei diritti umani, al rispetto dei diritti delle donne. Valori che devono animare la nostra azione.

È necessario portare a compimento il processo di ratifica com’è stato ricordato dalla Convenzione di Istanbul, ma è altrettanto necessario che la ratifica si traduca in norme e azioni concrete. La condizione delle donne all’interno dei campi di rifugiati, la condizione delle donne migranti e rifugiate all’interno delle nostre società è determinante. Le donne giocano un ruolo fondamentale per l’integrazione. È per questo che  dobbiamo prestare particolarmente cura alle donne rifugiate e garantire la loro sicurezza e mettere in atto tutte le misure sottolineate e indicate dal rapporto dell’onorevole WURM, che possano permettere davvero a queste donne di vivere sicure e di trovare asilo e rifugio nei nostri paesi.

La Commissione sull’uguaglianza e la non discriminazione ha sostenuto all’unanimità questo lavoro e io mi rivolgo all’Assemblea affinché anch’essa supporti all’unanimità il lavoro dell’onorevole WURM.    

Florian KRONBICHLER (Italia, SOC / SOC)
(Doc. 14284)

Grazie Presidente,

A scanso di apparire ripetitivo, io devo per prima cosa esprimere un grande ringraziamento e un complimento alle relatrici di questo rapporto, Gisela WURM e Petra DE SUTTER. Un complimento non solo al loro lavoro di autrici e di emendatrici, ma, lo voglio dire in modo esplicito, un complimento anche per quanto espresso da loro due in sede di presentazione del rapporto qui, stamattina.

Chi ha ascoltato ha avuto modo di cogliere la drammaticità e la gravità della situazione: le pene delle donne e delle ragazze, che vivono il dramma della fuga, dell’emigrazione e del vivere, anzi del sopravvivere, in luoghi e in condizioni di emergenza. Per questo, complimenti, cara Gisela e cara Petra.

Ma mi preme pure di dire grazie. Il vostro rapporto non solo ci ha aperto gli occhi, per vedere un drammatico problema, ci ha aperto la via a un nuovo approccio ad un problema che sembrava vecchio e a noi tutti noto: il problema dei migranti e dei profughi. Il problema, finora, non aveva per la maggior parte di noi un genere, e nella nostra immaginazione i profughi erano uomini senza sesso. Voi ci avete aperto gli occhi per vedere una nuova dimensione del fenomeno di migrazione.

Quale deputato al Parlamento italiano, sono altresì grato per il fatto che la relatrice ha dedicato un capitolo a parte alla situazione delle donne rifugiate in Italia. Non è tanto dissimile dalla situazione in altri paesi comparabili. Salta all’occhio, però, quanto la questione della tutela di genere sia oggetto solo dell’impegno volontaristico, in maggior parte almeno. I volontari si assumono l’impegno a favore dei più poveri delle vittime della situazione, cioè le donne.

E qui c’è da dire che è una specificità nostra quella di relegare le questioni spinose e tabuizzate al volontariato. Al limite, la mano pubblica dà soldi, ma per occuparsene in prima persona, insomma, di solito manca il coraggio. Quindi, le istituzioni pubbliche purtroppo non ci sono ancora arrivate. Anzi, tendono a ignorare e a rimuovere il problema.

Sono sicuro che questo rapporto e il relativo voto aprirà gli occhi a tutti noi e agirà da sveglia.

Grazie.